Il progetto
L’Hostello delle idee è un progetto di rigenerazione di una casa/foresteria annessa ad una ex fabbrica chimica oggi convertita in un centro culturale multidisciplinare, il CAOS con sede a Terni.
L’Hostello prevede la realizzazione di uno spazio di ricettività a basso costo per viaggiatori, turisti e curiosi che quattro volte l’anno si trasforma in Scuole Stagionali per la rigenerazione urbana: una “palestra della mente” nel cuore dell’Italia centrale per sperimentare nuove soluzioni e disegnare politiche di integrazione territoriale che interessano l’area vasta Terni-Rieti.
La proposta progettuale nasce dalla spinta bottom-up di un gruppo di lavoro misto, frutto della collisione di due recenti esperienze attive sul territorio e con sfide professionali comuni: Indisciplinarte coinvolta nella progettazione diCAOS, uno spazio rigenerato grazie ad un’ampia offerta culturale e il progetto Next Rieti, legato al recupero della ex fabbrica tessile Snia a Rieti.
Il progetto, andando oltre il recupero di un immobile abbandonato, coniuga un’offerta formativa volta a sperimentare nuove pratiche di co-progettazione e un sistema ricettivo innovativo il cui ricavo finanzia il frutto dell’attività formativa, coinvolgendo e responsabilizzando nella scelta il turista che alloggia nell’Hostello.
Nel 2016, la Fondazione Unipolis ha promosso il bando culturability – rigenerare spazi da condividere per sostenere progetti culturali innovativi che favorissero processi di rigenerazione, recupero e rivitalizzazione di spazi dismessi o, al momento, con altre destinazioni d’uso, generando un impatto sociale positivo per le comunità di riferimento.
Cultura, innovazione e coesione sociale, collaborazione, sostenibilità economica, occupazione giovanile: questi gli ingredienti richiesti per riempire di creatività questi vuoti e restituirli alle comunità.
Elaborare una strategia di lungo corso su un’area vasta facendo affidamento su una sinergia di forze provenienti da settori complementari, rispondendo a sfide culturali, sociali ed economiche con politiche comuni ai due territori.
Delineare nuovi scenari per i territori di riferimento, trasformandone i vuoti e i fallimenti in nuove possibilità attraverso esperienze culturali e processi innovativi nati mobilitando attenzione collettiva e cura del bene comune.
Acquisti un posto letto e sostieni un progetto.
Il progetto nasce dalla collaborazione di due organizzazioni, Indisciplinarte, a Terni, e Next Rieti a Rieti dislocate su due diversi territori ma accomunate da un’unica area vasta e da domande e sfide condivise.
Da due anni queste organizzazioni, insieme alle Amministrazioni locali e ad altri partner di progetto, sono attive nel territorio come agevolatori di cambiamento e promotori di buone pratiche per la rigenerazione territoriale attraverso forme di progettazione partecipata. L’Hostello delle idee nasce da questa esperienza.
L'Hostello si pone l'obiettivo di generare impatto:
- incidendo sul miglioramento delle condizioni di produzione e fruizione culturale dei cittadini;
- favorendo inclusione sociale e riconnettendo attori locali intorno a nuovi assi valoriali partendo dalla gestione concreta di problemi e proposte relative ai luoghi simbolo;
- formando profili professionali capaci di promuovere nuove forme di progettazione e gestione dei processi;
- promuovendo la crescita dei flussi turistici nell’area delle due città utilizzando risorse turistica del patrimonio paesaggistico come asse strategico;
- lavorando per il miglioramento della reputazione dell’intera area vasta.
Soggetti coinvolti
Il progetto prevede una rete diversificata di partner eterogenei per profilo e natura giuridica: Associazioni Culturali, imprese private e enti territoriali.
Per la gestione del progetto e per garantire la stabilità della rete nel rispetto e coerenza della natura eterogenea dei profili presenti, si adotta la forma snella e flessibile dell’ATS Associazione Temporanea di Scopo: attraverso una pianificazione di medio-lungo periodo si chiarirà il disegno strategico complessivo, condiviso e sottoscritto dai singoli partner e si definiranno a gli obiettivi da perseguire nelle diverse fasi di sviluppo con una chiara divisione di ruoli e aree di intervento in base a competenze specifiche.
L’Associazione Indisciplinarte sarà responsabile del coordinamento della rendicontazione delle attività finanziate svolte fino alla scadenza del progetto, del coordinamento generale e il coordinamento amministrativo e della relazione con i partner strategici e gli Enti.
La costituenda organizzazione reatina sarà co-gestore del progetto garantendo una dislocazione geografica in grado di presidiare l’area vasta in tutte le fasi del progetto.
I soggetti partecipanti si obbligano tra di loro all’esecuzione delle prestazioni di propria competenza in autonomia gestionale ed operativa, concordando e coordinando la propria attività con quella degli altri partner.
L’ATS si doterà di uno statuto che formalizza gli accordi per l’intero triennio.